“Il nostro obiettivo primario è l’allargamento della base di Arame Lombardia, sostanzialmente stabile negli ultimi anni se si considera che gli accorpamenti intercorsi tra alcune agenzie, nonché le fuoriuscite compensate dall’ingresso di nuovi associati.
Continueremo a organizzare riunioni periodiche coinvolgendo figure professionali – ad esempio avvocati e commercialisti – che possano offrire delle informazioni utili per il lavoro quotidiano di un agente. Puntiamo inoltre a intensificare il dialogo con i nostri interlocutori di filiera, ANIE e FME in primis”.
Giorgio Festinese, presidente di Arame Lombardia per il biennio 2019-2020, fa il punto sulle attività del direttivo regionale, sottolineando l’importanza del dialogo tra agenzie.
“Le aggregazioni, in atto ormai da anni tra distributori di materiale elettrico, hanno preso piede anche nel nostro settore, dando luogo a una tendenza che sarà sempre più accentuata nei prossimi anni.
In un mercato popolato da distributori multiregionali, è necessario che le nostre agenzie intensifichino la collaborazione con quelle delle regioni limitrofe.
È significativa in tale ottica la sinergia con Arame Piemonte, con cui organizziamo attività congiunte che coinvolgono i distributori presenti con sedi e filiali in entrambe le regioni; allo stesso modo, intendiamo intensificare la collaborazione con i colleghi delle altre regioni del nord Italia”.
Festinese si rivolge quindi ai colleghi che non fanno parte di Arame, invitandoli ad avvicinarsi all’associazionismo.
“A livello nazionale e nelle sue emanazioni locali, la nostra è un’associazione di categoria che si interfaccia con le associazioni rappresentative di altre categorie, ANIE e FME in primis, e partecipa con loro ai tavoli di lavoro dando voce alle istanze delle agenzie stesse.
Del resto, la globalizzazione che sta interessando l’intero settore elettrico accresce la necessità di confrontarsi reciprocamente, affinché sia possibile valutare la bontà delle strategie adottate e compiere delle scelte consapevoli”.
