Cambia il modello di autocertificazione per gli spostamenti “necessari” previsti dal decreto “Io resto a casa”, emanato dal governo per rispondere all’emergenza Coronavirus.
Oltre a dichiarare il motivo dello spostamento, possibile solo per lavoro per l’acquisto di beni di prima necessità – i cittadini dovranno anche certificare di non essere positivi al virus e di non essere in quarantena.
Il nuovo modello (SCARICABILE QUI) prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante.
In tal modo il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.
Resta valido il consiglio di portare con sé l’autocertificazione in caso di spostamenti. Se non si ha la possibilità di stamparla, in caso di controlli bisogna rendere una dichiarazione spontanea alle forze dell’ordine, che verrà poi trascritta.
Per comprovare le esigenze lavorative ed evitare fraintendimenti con le forze dell’ordine, portare con sé una visura camerale, quale documento che certifica l’attività di agente di commercio.
Possono essere utili anche:
– una copia del contratto di agenzia o, in alternativa, se possibile, una dichiarazione della casa mandante da cui si evinca il rapporto di agenzia e la zona di competenza;
– come ulteriore accorgimento, non strettamente necessario, una agenda, anche elettronica, degli appuntamenti.