Grande partecipazione all’assemblea di ARAME Puglia, svoltasi il 12 maggio in videoconferenza sulla piattaforma Zoom. Si tratta del primo incontro ufficiale dopo l’inizio della Fase 2, che dispone una graduale ripartenza delle attività dopo il lockdown per il contenimento della pandemia da Covid-19.
Riorganizzazione e ripresa delle attività delle agenzie nella massima sicurezza sono state le parole-chiave del meeting.
L’avvocato Francesco Verdebello ha illustrato come le nuove norme di sicurezza impattano sul lavoro degli agenti e sull’organizzazione delle agenzie.
Tra gli aspetti più rilevanti, l’adozione dei Dispositivi di Protezione Individuale durante gli incontri con i clienti, la messa a disposizione di gel sanificanti e mascherine nelle sedi delle agenzie, l’accesso di fornitori e clienti vincolato al distanziamento e alla rilevazione della temperatura corporea tramite termoscanner, l’affissione di cartelli monitori negli uffici, la formazione del personale sulla corretta applicazione di queste regole.
Le misure a sostegno delle imprese previste dal Decreto Liquidità, attualmente in discussione in Parlamento, saranno invece analizzate durante la prossima assemblea regionale, prevista entro i primi giorni di giugno, con il dottore commercialista Salvatore Dammacco.
“In un momento di lenta e graduale ripresa delle attività, che vede ciascun cliente adottare le regole che ritiene più opportune per il ricevimento degli agenti, ARAME sta offrendo il massimo supporto possibile alle agenzie associate in termini di informazione e consulenza.
Al di là dei temi trattati, l’elevata partecipazione a quest’assemblea è un indicatore della coesione tra i nostri associati: anche i colleghi che non erano in ufficio hanno fatto il possibile per partecipare e dare il proprio contributo d’idee, collegandosi alla videoconferenza tramite smartphone”, dichiara Vito Colasanto, Presidente del Direttivo Regionale di ARAME Puglia.
Per non lasciare nessuno indietro, è stata approvata una significativa riduzione della quota associativa 2020.
Un esempio tangibile dell’impegno di ARAME nel sostenere le istanze di agenti e rappresentanti che operano nella filiera elettrica, secondo i principi fondamentali di solidarietà e trasparenza.
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