La finanza agevolata consente di accedere a contributi e benefici fiscali messi a disposizione dalla UE e dagli enti territoriali tramite bandi. Un’opportunità di crescita e sviluppo per le agenzie di rappresentanza, in uno scenario di incertezza e fluttuazioni economiche.
I bandi di finanza agevolata offrono risorse e strumenti finanziari ad aziende, PMI in primis, e liberi professionisti.
A seconda della tipologia di bando, è possibile ottenere contributi a fondo perduto, finanziamenti o prestiti a medio e lungo termine a tassi e condizioni agevolati, sgravi fiscali, garanzie del credito, contributi su canoni di locazione e leasing, e altro ancora. Contributi e agevolazioni fanno a loro volta riferimento alle cosiddette spese ammissibili, ossia le tipologie di investimenti che i bandi citano espressamente come finanziabili.
La norma di riferimento per la finanza agevolata è il Regolamento CE 2003/58 che definisce i “programmi comunitari”, ossia le azioni e le iniziative che prevedono finanziamenti e agevolazioni in favore di una o più categorie di beneficiari. La gestione di queste risorse può essere direttamente in carico alle istituzioni comunitarie, agli Stati membri, oppure alle Regioni.
Per orientarsi nel panorama delle opportunità che la finanza agevolata offre, è opportuno affidarsi a società di consulenza specializzate in grado di supportare l’agenzia di rappresentanza lungo l’intero percorso: l’analisi delle esigenze, la presenza dei requisiti per l’accesso ai bandi, l’individuazione del bando di finanza agevolata più adatto, lo studio di fattibilità, l’ottenimento delle risorse.
Nella maggior parte dei casi, le spese ammissibili riferiscono all’acquisto di strumentazione e macchinari finalizzati allo svolgimento dell’attività lavorativa, alle ristrutturazioni edilizie e alle consulenze.
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