Il decreto Rilancio ha incrementato il bonus baby sitter Inps da 600 a 1200 euro (da 1.000 a 2.000 euro per il personale sanitario) per ciascun figlio a carico fino a 12 anni, e lo ha esteso ai centri estivi. Ne hanno diritto anche gli agenti di commercio lavoratori autonomi iscritti all’INPS. Le domande possono essere presentate in via telematica, attraverso il portale web dell’Istituto nazionale di previdenza sociale. Ecco come funziona il bonus Inps 2020, come fare domanda e tutte le novità.


Approfondimenti e modulistica disponibili sul sito di FNAARC

I requisiti per accedere al bonus baby sitting

Il minore o i minori per i quali si richiede il bonus Inps non devono aver compiuto 12 anni alla data del 5 marzo, a partire dalla quale è stata disposta la chiusura e la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado.

Il genitore beneficiario dell’agevolazione deve convivere con il/i minore/i per il/i quale/i ha ottenuto il bonus.

Nessuno dei genitori deve beneficiare di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa quali NASPI, CIGO, indennità di mobilità e simili.

Nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore disoccupato o non lavoratore. Il richiedente non deve usufruire del congedo parentale.

Come richiedere il bonus baby sitting

L’Inps, attraverso il Messaggio n. 1465 del 02-04-2020, ha fornito le istruzioni per la presentazione delle domande per il bonus baby sitting 2020. Per richiedere il contributo economico per i servizi di baby sitter occorre presentare l’apposita domanda bonus baby sitter all’Inps in una di queste modalità:

Online, attraverso l’apposita applicazione web disponibile sul portale web dell’Inps (Prestazioni e servizi > Tutti i servizi > Domande per Prestazioni a sostegno del reddito > Bonus servizi di baby sitting). Per facilitare l’accesso della domanda online bonus baby sitter è possibile accedere al modulo telematico direttamente dalla home page del sito Inps;

Rivolgendosi al Contact Center Inps, contattando il numero verde gratuito da rete fissa 803.164 o, da rete mobile, il numero a pagamento 06 164.164, o ai servizi gratuiti offerti dai patronati.

Le domande vengono accolte in base all’ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.