Il DPCM del 3 novembre 2020, emanato per congelare il rialzo della curva dei contagi da Coronavirus, non impedisce agli agenti di commercio svolgere la loro attività.

Il provvedimento invita, in particolare per le zone ad alto rischio, a limitare il più possibile gli spostamenti salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero motivi di salute.


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Per comprovare le esigenze lavorative ed evitare eventuali fraintendimenti con le forze dell’ordine, Fnaarc suggerisce che l’agente di commercio porti con sé:

– una copia del modulo di autodichiarazione obbligatoria e necessaria per tutti gli spostamenti

– una visura camerale, quale documento che certifica l’attività di agente e da cui si desume il proprio codice Ateco

– copia del contratto di agenzia da cui si evinca il rapporto di agenzia e la zona di competenza

– un’agenda, anche elettronica, che comprovi gli appuntamenti fissati.

Per la tutela della salute di tutti è necessario dotarsi di mascherine, guanti, gel igienizzante, rispettando le distanze di sicurezza con tutti gli interlocutori con con cui ci si interfaccia.

La Federazione ricorda inoltre di prestare la massima attenzione alle ordinanze locali, che potrebbero introdurre in merito agli spostamenti misure più restrittive rispetto a quelle nazionali.