Vincenzo Salerno, Presidente nazionale di ARAME: “Serve più attenzione alle esigenze della filiera elettrica, strategica per l’economia del Paese”

Il Decreto Ristori Quater pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 novembre 2020 estende a diverse categorie di rappresentanti e agenti di commercio la platea delle attività oggetto di contributo a fondo perduto. Non figurano riferimenti specifici alle rappresentanze di materiale elettrico.

“L’inclusione di diverse categorie agenti di commercio tra i beneficiari dei supporti economici è un segnale tendenzialmente positivo, ma desta perplessità la mancata inclusione di molte tipologie di attività, tra cui le rappresentanze di materiale elettrico”, dichiara Vincenzo Salerno, Presidente nazionale di ARAME.

“Per l’economia del nostro Paese, la filiera elettrica è strategica e, in seno a essa, le agenzie interpretano un ruolo primario. ARAME intende richiamare l’attenzione sulle esigenze degli agenti e dei rappresentanti che immettono sul mercato competenze e risorse allo scopo di generare opportunità di sviluppo, e in particolare dei colleghi la cui attività ha subìto turbative e contrazioni a causa della pandemia: anche quando in possesso dei requisiti reddituali, il codice Ateco non consente loro di accedere ai ristori”.

“In qualità di associazione di categoria e di attori della filiera elettrica – conclude Salerno – siamo pronti a confrontarci e a collaborare con tutti gli interlocutori istituzionali, affinché le istanze della nostra categoria siano portate all’attenzione dei tavoli di lavoro competenti”, conclude il Presidente nazionale di ARAME.