Il contributo a fondo perduto “perequativo” previsto dal Decreto Sostegni Bis e parametrato ai risultati economici dei contribuenti, anziché sul fatturato, viene assegnato in base al peggioramento del risultato economico d’esercizio, considerando ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021.

A chi spetta

Può essere richiesto da titolari di partita IVA, dunque anche agenti e rappresentanti di commercio, che non abbiano superato i 10 milioni di euro di ricavi o compensi nel secondo periodo d’imposta antecedente il 26 maggio 2021 (2019 per i soggetti “solari”, i quali abbiano conseguito un peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020, confrontato con quello in corso al 31 dicembre 2019.

La condizione da soddisfare

Tale peggioramento dovrà essere pari o superiore a una percentuale che il MEF stabilirà con un apposito decreto. Intanto, l’Agenzia delle Entrate ha definito i campi delle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020 necessari per la determinazione del valore dei risultati economici d’esercizio.

I termini per la richiesta

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha esteso al 30 settembre 2021, anziché al 10 settembre come originariamente previsto, il termine di trasmissione della dichiarazione dei redditi per coloro che vorranno richiedere questo contributo.