Prorogato dalla Legge di Bilancio 2022 il termine per la maturazione dei requisiti d’accesso all’istituto del pensionamento anticipato “opzione donna”.
Possono beneficiare del trattamento pensionistico anticipato “opzione donna” le lavoratrici che abbiano optato per la liquidazione della pensione con le regole di calcolo del sistema contributivo e che abbiano perfezionato, entro il 31.12.2021, i seguenti requisiti:
- anzianità contributiva pari ad almeno 35 anni;
- età anagrafica pari o superiore a 58 anni per le lavoratrici dipendenti ovvero pari o superiore a 59 anni per le lavoratrici autonome.
Rispetto alla data di maturazione dei requisiti, la decorrenza del trattamento pensionistico differisce di 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e di 18 mesi per le lavoratrici autonome.
INPS specifica che la decorrenza del trattamento pensionistico non può essere anteriore:
- al 01.02.2022, per le lavoratrici dipendenti e autonome la cui pensione è liquidata a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive della medesima;
- al 02.01.2022, per le lavoratrici dipendenti la cui pensione è liquidata a carico delle forme esclusive della suddetta assicurazione generale obbligatoria.
Il trattamento pensionistico, con riferimento alle lavoratrici che hanno perfezionano i requisiti entro il 31.12.2021, può essere conseguito anche successivamente alla prima decorrenza utile.
Le domande di accesso a opzione donna possono essere presentate secondo le consuete modalità.