Esprime soddisfazione Fnaarc pe l’introduzione del cashback sulla rete autostradale, attraverso l’utilizzo dell’AppFree to x, con il rimborso dei ritardi a causa dei cantieri.

Il servizio, in sperimentazione fino al 31 dicembre 2021, prevede il rimborso dal 25% al 100% del pedaggio a partire da 15 minuti di ritardo dovuto a cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia.

Possono accedervi privati, partite IVA e aziende che pagano con dispositivi di telepedaggio, carte o contanti. Per i consorzi il servizio verrà attivato nei prossimi mesi, con la possibilità di recuperare retroattivamente tutti i transiti rimborsabili a partire dal 15 settembre 2021.


Alberto Petranzan, Presidente di Fnaarc

“Daremo ampia diffusione informativa di questo strumento di rimborso che risponde a un problema molto sentito. Gli agenti e rappresentanti di commercio (220 mila in Italia) percorrono mediamente ogni anno, per lavoro, 60mila chilometri e la conseguenza dei ritardi negli spostamenti si traduce in costi in più da sostenere, mancati guadagni e perdita di opportunità di vendita”, afferma Alberto Petranzan, Presidente di Fnaarc.

Il rimborso per i ritardi in autostrada per i tempi di percorrenza troppo lunghi dovuti è punto centrale del “Manifesto per la mobilità” di Fnaarc. “Stiamo conducendo una campagna da diverso tempo su questo tema – prosegue Petranzan – le autostrade sono un servizio molto importante e la mobilità per gli agenti di commercio, che hanno nell’auto un vero e proprio ‘ufficio’, non deve costituire un problema, ma un’opportunità: lo sviluppo economico passa da un’efficiente mobilità”.